Oggi i giornali riportano la proposta del nuovo (?) centro destra, secondo la quale non si deve mettere la fiducia sulla manovra, ma non perché sia sbagliato di per sé mettere una fiducia sulla legge di stabilità con una maggioranza così larga, bensì perché prima bisogna votare per (anzi, contro) la decadenza di Berlusconi.
I cugini della destra, come si sono definiti, sono cugini di campagna elettorale. Si divideranno i ruoli ma continueranno con un gioco sfinente.
Agli elettori che trovano sorprendente che gli scissionisti da Berlusconi votino per salvarlo dalla decadenza, va tutta la mia solidarietà e partecipazione: se non l’avessero condannato, Berlusconi sarebbe ancora un alleato da noi pienamente riconosciuto. C’è poco da aggiungere.
Se non che Letta si dice preoccupato che Grillo arrivi al 51%. Già. Ottima analisi. La metafora della stabilità nella decadenza è sufficiente a spiegare tutto.
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