Squinzi è preoccupato: dice che la legge di stabilità non va bene e che in Parlamento rischia addirittura di peggiorare.

Manca di coraggio, dice il presidente di Confindustria, che non si concede molti giri di parole e parla esplicitamente di porcherie e porcate. Ormai lo dicono tutti che non va bene niente, anche alcuni membri del governo, anche molti entusiasti delle larghe intese.

Nessuno sembra voler ammettere che il problema non è la legge, ma proprio questo tipo di larghe intese. Stabilizzate dalla legge di stabilità, ma naturalmente e strutturalmente incapaci di rompere lo schema. Perché sono lo schema.

È così semplice.

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