Che non stanno né in cielo né in terra. Il Pdl – quel partito con cui dovremmo allearci, secondo i più raffinati e nuovissimi interpreti del Pd – ripete da giorni in televisione, con il metodo Santanché, che quelli del Pd vogliono eleggere solo esponenti del Pd, contando però soltanto su un terzo dei voti.
E avrebbero pure ragione, se non fosse che, con tutta evidenza, il Pd potrebbe eleggere propri nomi anche alleandosi con altri (e nel caso del governo, esclusivamente alleandosi con altri). E, per fare un esempio, eleggere un Presidente della Repubblica anche con quelli che hanno preso 1/4 dei voti e quelli che hanno preso un 1/10 dei voti.
Ora, nel caso: 1/3 + 1/4 + 1/10 = 2/3.
Spero sia chiaro. E molto in linea con il dettato costituzionale, anche.
P.S.: e se Monti non avesse insistito acriticamente su se stesso (e solo se stesso) per la presidenza del Senato, si sarebbe potuto votare anche un presidente di Scelta Civica. Per dire.
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