Abbiamo raccolto osservazioni, proposte, suggerimenti, intuizioni e idee per più di un mese, mentre il Consiglio regionale si dimetteva e Formigoni continuava, imperterrito a tuittare cose che non esistono (e non mi riferisco solo agli ufo, evidentemente).

L’ultimo capitolo non può non essere dedicato al primo dei temi che ci troviamo ad affrontare: quello della legalità, della lotta alla mafia, un’azione di contrasto fatta di provvedimenti legislativi e di controlli amministrativi, certamente, ma anche di una cultura politica e civile da diffondere in una regione che per tanti anni è vissuta nella banalizzazione del problema, nella difesa indispettita della «lombardità» dalla mafia, come se la criminalità organizzata non ci riguardasse. E invece i diciassette anni di Formigoni finiscono proprio con (e a causa di) una vicenda che coinvolge mafia e politica in modo diretto, il voto di scambio organizzato dal più volte assessore Domenico Zambetti.

Una brutta fine che apre a un nuovo inizio, insomma.

Ora tocca a voi scorrere i capitoli, commentare e segnalare mancanze e imprecisioni, e consentire a tutti noi di disporre di un progetto-racconto che ci parli della Prossima Lombardia. Facciamolo insieme. E continuiamo, per i prossimi cinque anni, con un modo diverso di fare le cose.

P.S.: il materiale raccolto è frutto di un lavoro collettivo. Vorrei ringraziare fin d’ora tutti quelli che vi hanno partecipato, a cominciare da Paolo, Tommaso, Luca, Marina, Gianluca, Mirko, Valentina, Mauro, Silvia, Lamberto, Alessia, Alessandro, Gigi e tanti altri.

P.S./2: i capitoli della Prossima Lombardia sono a disposizione di tutti i candidati alle primarie del 15 dicembre, a cui sarà inviata la versione definitiva, riveduta, integrata e corretta.

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