Di mesi che precedono la tredicesima, e che spesso sono troppo lunghi per i contatti delle giovani e dei giovani italiani. Come scrivevo qui sotto, ci vuole uno sforzo più ambizioso, perché gli ammortizzatori e il welfare è venuto il momento di ripensarlo, a meno che non vogliamo, come al solito, lasciar scadere le cose, tradizione tipica del nostro Paese. Ed esaurire completamente la stagione del lavoro subordinato e a tempo indeterminato, perché finalmente qualcuno abbia a cuore anche la situazione di chi da giovane precario sta invecchiando.

Perché nonostante tutto questo dibattito sull’agenda Monti, il problema per molti è il calendario: per quanto riguarda sia la fine del mese da raggiungere, sia la propria vita, prima di una pensione che non si sa se arriverà.

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