Quel bambino che incontrai lo scorso anno a Locorotondo.

E, mentre penso a lui e a Brindisi, e all’Italia, proprio da Locorotondo mi scrive Pepecchio:

La bomba a Brindisi. Io non so chi sia stato. So però che non si può morire a 16 anni mentre si va a scuola. So anche che questa è l’emergenza qui, al Sud, a casa mia. L’economia, la crescita, la ripresa vengono di conseguenza. Nessuno investirà mai in una terra dove non c’è legalità. Ti abbraccio.

Capite, ci dice Pepecchio, è questo il nostro compito. Un compito che ci occuperà per un’intera generazione.

E che dobbiamo assolvere pensando alla prossima.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti