Massimo Gramellini, oggi:

Come si esce da questo pantano? Allora il cambio di stagione coincise con l’irruzione nella vita pubblica delle masse popolari, cattolica e socialista, che peraltro produsse contraccolpi drammatici, sfociati nell’interventismo bellico e poi nel fascismo. Stavolta è lecito auspicarsi un passaggio più «soft». Ma sempre dal risveglio dei sudditi – cioè dalla loro trasformazione in cittadini – occorre partire. E se all’epoca dei notabili il riscatto degli italiani si realizzò con la conquista del diritto di voto, oggi passa inesorabilmente dalla sua riconquista. Infatti quel diritto inalienabile lo abbiamo svenduto da tempo, delegando a una casta senza ideali la gestione degli affari che ci riguardano e venendone giustamente ricompensati con una legge elettorale che ha tolto alle vittime persino la possibilità di scegliersi i propri carnefici.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti