«Il console austriaco o un suo delegato in rappresentanza della parte lesa»: la Lega si oppone con emendamenti di questo tipo al progetto di legge unitario (any sense) per le celebrazioni del Centocinquantesimo, in discussione oggi in Consiglio regionale. Non passa lo straniero, ma l'austriaco sì, insomma.

In totale gli emendamenti sono duecentoventi. Nel comitato promotore, la Lega vorrebbe un discendente di Garibaldi e un rappresentante dei Kaiserjäger. La Lega, dopo averli provocati in commissione, accusa le altre forze politiche di «evidenti ritardi». E propone, così, di tornare a centocinquant'anni fa, quando c'era il Lombardo-Veneto. Lo slogan era «Vienna ladrona», ovviamente. E il Kaiser non abitava ad Arcore.

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