In attesa di trovare il candidato sindaco del centrosinistra a Milano – oltre all’ottimo Pisapia, che si è già candidato – arriva la notizia che tutti attendevano: Gabriele Albertini lascia il Pdl. Perché scopre, dopo anni, forse stando in Europa, che l’Italia non è «uno staterello sudamericano». Che a nessuno venga in mente di candidarlo sindaco, vi prego. Di questi tempi, non si sa mai.

La presente sarà ricordata come l’estate delle scoperte. Tutti che si accorgono che B è illiberale, che è uno scandalo, che è una vergogna. Hanno ragione. Ma perché, ve lo chiedo senza malizia, abbiamo dovuto buttare via quasi vent’anni della nostra vita?

Pensate come sarebbe stato bello se dal 1994 a oggi ci fossimo occupati dei cittadini in generale, non solo di quelli che hanno qualche problema con la giustizia. Un sogno.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti