Allora, Maria Teresa Meli scrive un pezzo in cui calunnia (termine tecnico) il vostro affezionatissimo, facendo incavolare soprattutto «amici e parenti». La suggestiva invenzione della giornalista serve a sostenere il teorema secondo il quale Marianna sì che lavora, mentre io (e Debora) no.
Luca interviene e spiega.
Giulia rincara.
Pietro s'arrabbia.
Stefano c'illumina.
Altri parlano di strano femminismo.
Alessandro chiude la partita.
Per chi si fosse perso le puntate precedenti, ricordo che Luca e Stefano ne avevano già parlato, che ne avevo già parlato anch'io e che poi molti commentatori hanno spiegato, tra l'altro, che gli Ip non provenivano con tutta probabilità da singole utenze e che quindi non ci fosse nemmeno il casus belli (casus meli?).
Alessandro mi consiglia di chiedere il tavolo di Albertini come risarcimento. Per ora, penso che chiederò ai giornalisti del Corriere di visitare la mia, di scrivania…
P.S.: e pensare che a me i Meli sono sempre stati simpatici, per via di quel concetto per cui: «la vostra massima sicurezza è affidata a speranze che si volgono al futuro». Già.

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