So che in Italia tutti stanno parlando del nuovo, irresistibile leader del centrosinistra: è un fenomeno ciclico, che si presenta dopo ogni sconfitta elettorale (cioè, molto spesso). C’è chi vede bene Vendola (e De Magistris, i due da settimane stanno lavorando insieme). Qualcuno pensa a Bersani, nonostante tutto, altri ancora guardano a Montezemolo e a Draghi, perché così si parla ai moderati. I più numerosi, infine, sono alla disperata ricerca dell’Obama italiano, ispirandosi al modello Clegg (anche lui si chiama Nick, per dire), il nuovissimo candidato che rischia di bruciare il già nuovo Cameron, magari alleandosi con il new new labourist David Miliband. Noi apprezziamo che qualcuno si faccia avanti, ma siamo per un modello diverso, anche perché non ci pare né che i tempi siano maturi, né che il leader possa muoversi senza una constituency più precisa: per fare il leader, come in un’antica filastrocca, ci vuole il movimento e, soprattutto, nel nostro caso, per fare il movimento ci vogliono i contenuti (questi ultimi da intendersi non in modo accademico, ma come precise linee di azione e come strumenti per raggiungere obiettivi chiari e definiti). Movimento e contenuti, poi, saranno a disposizione del leader, che sia uno di esperienza o una nuova proposta poco importa (almeno per ora). E, allora, attraverso la casella di Oltre ([email protected] stiamo raccogliendo decine di disponibilità, proposte e idee che stiamo cercando di mettere in ordine, per creare relazioni e occasioni di incontro e di confronto. Abbiamo quasi definito il contratto a progetto, che ci impegnerà fino alle vacanze estive. Stiamo lavorando all’interfaccia web, che completerà e migliorerà la pagina wiki e il piccolo portale che abbiamo finora pubblicato. Vogliamo raccogliere e presentare le ‘nostre’ campagne e dare rilevanza a quelle altrui, nella logica copyleft di cui parliamo da tempo, e vorremmo condividere tutto ciò che di buono si muove, all’insegna del nostro motto: «la felicità è reale solo se è condivisa». A partire dalla seconda metà di maggio, inizieranno gli incontri, una sorta di grand tour attraverso il Paese. Mentre imperversa il dibattito sul futuro leader, noi andiamo oltre, as usual.

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