Adriano Sofri, oggi, su Repubblica.
Le sconfitte prevedono una misura: qui non c’è stata partita. Qui, semplicemente, uno dei contendenti “non ci aveva capito niente”. E se invece ci aveva capito, e ci si è infilato lo stesso, occorre rivolgersi ai professionisti, ma della psicoanalisi o della vita monastica. Se non si perderà il Lazio, sarà grazie alla speranza suscitata da una candidata come Emma Bonino che, qualunque opinione si abbia delle sue singole opinioni, non appartiene a quel modo di praticare la politica. Parliamo di candidati a presiedere regioni, Bonino e Vendola, che starebbero comunque al proprio posto in un Partito Democratico come quello che si era immaginato, e per il quale ancora a distanza di anni e di disinganni la gente si mette in fila d’inverno, a rimetterlo in carreggiata e dare una spinta.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti