Si parte giovedì 28 maggio, con la visite alle aziende in crisi. Venerdì sera, in via Arosio, incontro con Gigi Ponti, Arturo Lanzani (Politecnico di Milano), Carlo Monguzzi (Verdi Lombardia) e il vostro affezionatissimo per un preciso impegno sul consumo di suolo (sede del Pd, via Arosio, 6, ore 21). Un tema sempre più d’attualità nella Brianza un tempo verde e già parecchio ‘consumata’. Domenica 31 maggio, nel pomeriggio, incontro con Gigi Ponti e Bindiku Adelar Batuzoma a Arcore. Lunedì 1 giugno, a partire dalle ore 18, incontro a Canonica per il Brianza Folk Festival, un’idea che il Pd e Ponti vorrebbero declinare, ogni anno, in tutto il territorio della Brianza. Martedì 2 giugno, alle ore 11, biciclettata ricostituente (e costituzionale) nel parco di Monza. Mercoledì 3 giugno, alle ore 7, appuntamento in stazione, per viaggiare in direzione Lecco sul mitico Moltenino, il treno a gasolio che arranca sulle colline brianzole perché nessuno ha fatto quello che avrebbe dovuto, dimenticandosi di finanziare il progetto di riqualificazione della linea ferroviaria più sfigata della regione. A Besana Brianza, incontreremo Virginio Brivio, presidente della Provincia di Lecco, che si muove verso Milano con lo stesso sfortunato trenino e lo stesso obiettivo: dare una linea veloce ed efficiente alla Brianza, da Monza a Lecco. Giovedì 4 giugno, alle ore 18.30, presso il Libraccio di Monza, in via Vittorio Emanuele, presentazione del libro Sceriffi democratici di Jacopo Tondelli (Marsilio), alla presenza (tutta politica) di Gigi Ponti. Territorio, ambiente, cultura, integrazione, rispetto, mobilità, pendolarismo e sicurezza: un programma politico in poche righe, in pochi giorni, che potrebbe, però, durare cinque anni.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti