Mentre tutti fondano la loro personale e ‘privata’ corrente (tu chiamale, se vuoi, fondazioni), continuo a pensare che il Pd debba investire sul capitale umano diffuso, ovvero sui suoi aderenti (tu chiamali, se vuoi, fondatori), accelerando il processo antico e nuovissimo insieme che passa sotto il nome di «tesseramento». In attesa che le tessere arrivino (se non ora, quando?), credo sia importante investire sui circoli, i ‘luoghi’ democratici per eccellenza, le nostre unità di base, i centri della partecipazione del nuovo partito. Per questo, abbiamo aperto, in collaborazione con Federico e con Roberto, un piccolo sito nel quale raccogliere le buone pratiche dei circoli lombardi. Il titolo del progetto è Circoli virtuosi e vuole essere una banca dati delle iniziative più originali e innovative dei circoli, per quanto riguarda la promozione di iniziative, la scelta di strumenti di comunicazione e di propaganda, l’organizzazione in generale. Segnalateci le ‘cose’ migliori che il vostro circolo abbia prodotto in questi primi mesi di vita del Pd: li metteremo a disposizione degli altri circoli, per condividere il nostro know how e lavorare insieme. In modo democratico, come piace a noi.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti