Ci viene spesso chiesto di ascoltare, con rispetto devoto e massima attenzione, i consigli e i suggerimenti che ci provengono dalle gerarchie ecclesiastiche. Oggi mi sento di essere d’accordo: il cardinale Tettamanzi ieri ha celebrato l’Epifania accogliendo, quali re magi dei nostri tempi, gli stranieri in Duomo, invitandoli con parole dolci alla convivenza e stigmatizzando duramente le discriminazioni previste dal Comune di Milano nei confronti dei bambini stranieri negli asili della città. Ovviamente, possiamo scommetterci, sarà l’unico richiamo della Chiesa che rimarrà inascoltato nella nostra pia regione. Chissà come mai.

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