Reduce da una giornata d’aula finita nel tardo pomeriggio, mi tocca segnalare la conclusione non conclusiva della vicenda dell’ormai mitica terza discarica di Inzago. La Giunta ha presentato un emendamento al testo votato all’unanimità in Commissione, e il risultato è che la vicenda dell’impianto inzaghese non si è ancora conclusa. Qui di seguito il comunicato stampa dei consiglieri dell’Unione.
Comunicato stampa. La discarica di Inzago non si farà per merito della Provincia di Milano. In Regione vince invece il dirigismo centralista del centrodestra. Oggi il Consiglio regionale ha votato la legge sui rifiuti su cui il centrosinistra si è astenuto. Grazie al lavoro dei consiglieri dell’Unione, e alla battaglia dei cittadini di Inzago, il provvedimento permetterà alla Provincia di Milano di dire no alla terza discarica nel comune del milanese. Purtroppo però, a causa di un emendamento dell’assessore Buscemi votato da tutto il centrodestra, Lega Nord compresa, le province lombarde saranno sottoposte a un dirigismo centralista regionale che potrà fare carta straccia della loro pianificazione in tema di rifiuti. Per questo l’Unione si è astenuta. La possibilità per la Provincia di Milano e per il Comune di chiudere definitivamente l’impianto di Inzago rappresenta comunque per i consiglieri dell’Unione una vittoria, giunta dopo un lungo e intenso lavoro condotto in Commissione. L’Unione critica con forza il voto favorevole di Lega Nord all’emendamento “dirigista” dell’assessore Buscemi. Un vero peccato, visto il buon lavoro comune condotto in Commissione per dare alla Lombardia una legge sui rifiuti moderna che responsabilizzasse ma rispettasse il ruolo pianificatorio delle province in tema di rifiuti

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