Domenica prossima, 29 gennaio, si terranno le primarie milanesi. E’ il caso di andare a votare tutti quanti, così da rispondere alle 100 idee della Moratti, presentati ieri, con 100.000 persone (quelle che sono andate a votare il 16 ottobre, per intenderci). A Monza, invece, andrà in scena la lotta allo smog. I Democratici di Sinistra presenteranno tutte le loro proposte per combattere l’inquinamento, il progetto di legge regionale, le iniziative della Giunta, il rapporto di collaborazione con le altre città lombarde, il manifesto per l’ambiente, un progetto per i diversamente abili, la proposta della Brianza come centro d’eccellenza in campo ambientale. Inoltre, verranno presentate ai cittadini le politiche per il Parco, l’esempio della città possibile di Friburgo e, dulcis in fundo, un gioco per grandi e piccini, promosso in collaborazione con il Centro studi Sintesi, che abbiamo chiamato “La gatta sul tetto che scotta”. Di cosa si tratta? Di «un laboratorio all’aria aperta, sotto i raggi del sole, che vedrà l’intervento di esperti che da anni si occupano di divulgazione ambientale con particolare riguardo alle fonti alternative di energia e al risparmio energetico.
Passeggiando per il centro storico si cercheranno i tetti più congeniali ad ospitare pannelli solari e fotovoltaici e se ne calcolerà la superficie, approssimandone il rendimento. Verranno privilegiati gli edifici pubblici, senza comunque perdere di vista che anche le abitazioni di tutti i cittadini possono diventare una soluzione ottimale per farsi l’energia in casa. I tetti scottano di sole… perché non trasformare Monza in una enorme fucina di Vulcano dove non serve molta alchimia, ma solo buon senso?!». Ecco, una ventata d’aria nuova sulle politiche ambientali. Di Monza e della nostra Regione. Il 29 gennaio 2006, a partire dalle ore 10, in piazza San Paolo. P.S.: è il caso di venire in bicicletta, per non perdersi la possibilità di essere rappresentati dal servizio fotografico sulla Monza ciclabile…

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