Comunicato stampa. Rimangono al palo le politiche regionali per la promozione delle fonti energetiche alternative e a basso impatto. Nel bilancio 2009, approdato oggi in commissione ambiente, metano, idrogeno, geotermico e rinnovabili in genere vengono fortemente ridimensionati. Nel dettaglio: la promozione e diffusione dei veicoli ecologici passa da 2,53 milioni a 1,2 (-52%), il piano per la diffusione di combustibili a basso impatto, per l’energia alternativa e per l’idrogeno passa da 4,573 milioni a 3,013 (-34%), gli incentivi per il riscaldamento degli edifici mediante pompe di calore (geotermia) si dimezza, passando da 2 a 1 milione di euro. Per quanto riguarda il metano, non c’è traccia del milione di euro che fino all’anno scorso era impegnato nella carta sconto e che a sentire la giunta sarebbe stato utilizzato per potenziare la rete di distribuzione. “La risposta alla crisi – dichiarano i consiglieri regionali Giuseppe Civati (PD) e Carlo Monguzzi (Verdi) – passa anche attraverso il finanziamento di interventi ambientali, capaci di generare nuova e buona occupazione. Chiediamo a Formigoni di scommettere con più vigore sull’ambiente e la sostenibilità, prendendo ad esempio Obama, che annuncia investimenti nel settore ambientale e delle energie pulite che creeranno 5 milioni di posti di lavoro nei prossimi anni”.

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