Vi dicono che di ambiente non parla mai nessuno, che non c’è ricerca, che le cose che raccontava ieri Presa diretta in Italia non interessano, i partiti non ne discutono, nessuno lo ritiene davvero una priorità.

Noi ne parliamo sempre, e continueremo a farlo. Prima del diluvio: prima che i cambiamenti climatici, che sono già in atto, rendano inospitale il pianeta (solo?). Prima che altre economie svoltino lasciandoci al palo dell’innovazione in campo ambientale, com’è già accaduto troppe volte. Prima che tutto ciò renda l’Italia ancora più fragile. E povera.

Nel Manifesto, c’è un’Italia possibile di cose che, appunto, si possono fare subito. Investendo le risorse che occorrono e guadagnando moltissimo attraverso il risparmio che queste scelte comporterebbero e attraverso il lavoro, che riguarderebbe centinaia di migliaia di persone.

La nostra Repubblica associa ambiente e ricerca nell’articolo 9 della Costituzione. Noi vogliamo insistere, come scriviamo nel Manifesto.

E vi invitiamo a farlo con noi. Se vuoi una Repubblica verde e ricca, scrivi a [email protected]

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti