Così Marina Terragni, oggi, milanese ma come tutti i milanesi anche un po’ ligure coglie uno dei punti centrali del cambiamento che si richiede alla Liguria e all’Italia.
La legge sul consumo di suolo, lanciata quando al governo c’era Monti, è ancora ferma alla Camera. Nel frattempo in molte regioni ci si è dilettati con piani casa esagerati, scelte urbanistiche assurde, vecchi modelli edilizi e infine grazie allo Sblocca Italia sulle solite autostrade, con il risultato di togliere valore a ciò che era già edificato, senza investire in nuove sfide, come quella per noi centrale dell’efficienza energetica.
E, a proposito di politica industriale che non c’è, questo darebbe lavoro a molti in modo intensivo e a fasce diverse di professionalità.
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