Regalerò una copia de La condizione necessaria al nuovo ministro Del Rio. Che era sottosegretario alla Presidenza quando il governo Renzi decretò lo Sblocca Italia, pieno di grandi opere, di proroghe e di deroghe.

Convertendolo in legge, ci siamo impegnati per i prossimi anni (dieci? Venti?) a realizzare grandi opere, come la Orte-Mestre e tutte quelle collegate alle proroghe delle concessioni autostradali.

Se davvero vuole fare quello che dice, bisogna tornare su quelle decisioni, in tutti i modi possibili. Altrimenti, pur affermando un principio giusto, si continuerà a sbagliare.

Più che un’inversione di rotta è una conversione politica da apprezzare, ricordando però che quelli che contestavano solo pochi mesi fa (a votare contro nel Pd fu solo il vostro affezionatissimo) proprio questo intendevano dire. E il governo di cui Del Rio era tra i protagonisti assoluti non ascoltò nessuno.

Eppure c’erano tutte le associazioni ambientaliste, le migliori firme del giornalismo italiano, le forze e i movimenti di quella sinistra che si spaccia sempre come minoritaria: avevano ragione loro.

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