Dopo settimane di canguro, fa il suo ingresso sulla scena il «cavallo». Leggo su Repubblica:

Il Professore potrebbe crescere di scrutinio in scrutinio, fino a imporsi sul candidato ufficiale del Nazareno. L’antidoto a queste manovre? Bruno Tabacci ipotizza che Renzi lo abbia già previsto: “Se si accorge che Prodi ha una qualche possibilità di passare, Renzi fa la mossa del cavallo. Molla gli altri candidati e lo sostiene lui fin da subito”.

Se avesse ragione Tabacci, sarei il primo – a scanso di qualsiasi equivoco – a complimentarmi con il premier, per la scelta matura e autorevole. Anzi, lo spero proprio.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti