Le elezioni regionali dovessero essere accorpate alle elezioni politiche e si andasse a votare verso la fine di marzo (o alla metà del mese), non sarebbe il caso di spostare la data delle primarie del patto civico a cui il centrosinistra ha deciso di aderire (trasformando le proprie primarie, ritenute troppo “di partito”), attualmente previste nei giorni immediatamente precedenti le festività natalizie (e subito dopo i due turni delle primarie nazionali), e celebrarle a metà gennaio, dando tempo e modo ai cittadini di informarsi e partecipare attivamente alla costruzione del programma del centrosinistra (volevo dire: patto civico)?

Con l’occasione, i partiti che fossero interessati a promuoverle, potrebbero anche indire le primarie per i parlamentari, richieste da più parti, che renderebbero ancora più alto il momento del confronto e della partecipazione.

Si può fare? A mio modesto avviso, si dovrebbe.

P.S.: e visto che di election day si parla, questo chiamiamolo «giorno delle primarie» (che a noi gli anglicismi piacciono fino ad un certo punto), e non pensiamoci più.

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