Lo dice Bersani. Non c'è spazio per un altro governo, né per un governo di emergenza nazionale. Già. Sarebbero soluzioni «estenuanti».

Lo penso da un anno, e mi fa piacere che si arrivi alla stessa conclusione (ora resta soltanto da avvisare qualche dirigente del partito che continua a dire esattamente il contrario, nell'intervista che concede quotidianamente ai giornali).

Meglio votare: e non solo perché ora è più facile, scegliere le urne, perché ce lo dicono i sondaggi. No, per una ragione profondamente politica: per chiudere il ciclo di B, bisogna aprirlo un altro. Non ci sono alternative. Tertium (Polum?) non datur.

A dirla tutta, non sopporto né la transizione, né l'emergenza: da quando sono nato, assisto alla lunga transizione italiana. Da sempre, vivo nel Paese delle emergenze.

Ecco, vorrei cambiare. E farlo non appena si può.

P.S.: e se si vota con il Porcellum, bisogna trovare il modo di far scegliere i candidati ai cittadini. Sarà, per me, il tormentone dell'estate.

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