Grande mediatore e motore dell'accordo sul decreto ad paninum è stato Gianfranco Fini. Non ce n'è, Fini non ce la fa: difende la Costituzione e lo Stato, scrive libri anticonformisti, manda frecciate, dimostra senso critico, ma sempre "fino a prova contraria", quando è in gioco la propria sopravvivenza politica, o qualcuno dei suoi. Allora si allinea nuovamente e difende l'indifendibile. Così è un po' troppo facile. Fini ha dimostrato ancora una volta di essere un leader mancato. Dispiace soprattutto per gli elettori della destra, che si meriterebbero qualcosa di diverso.

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